PIERLUIGI VISINTIN
Pierluigi Visintin
(1948-2008) nato a San Giorgio di Nogaro, č autore di tre libri storici (Ed.
Kappa Vu). Nel 1995 ha pubblicato la biografia di P. Pezzč, musicista e
compositore udinese del Novecento (Ed. Kappa Vu). Nel 2001 ha pubblicato Il
Sommo Stregone, requisitoria “arcaica” contro la barbarie post-moderna
(Ed. “La Fiaccola”). Ha tradotto dal greco in friulano assieme ad A.
Carrozzo, l’Odissea di Omero. Ha scritto il libro Romano il Mancino e
i Diavoli Rossi, biografia del partigiano cui č ispirato lo spettacolo
realizzato assieme al compositore C. Cojaniz e al poeta L. Morandini. Per D.
Pitis ha curato i testi di spettacoli muscali: Babźl/Babele,
Che lingua batterą il mio orecchio, chi ascolterą le mie canzoni e I
giorni del riscatto (Mittelfest 2004). Nel 2003 ha vinto il premio
“San Simon” di Codroipo con il saggio “Friūl e Furlans te Historie de
ma vie di G. Casanova”. Il suo racconto Processo e morte di Socrate detto
“il tafano” č stato pubblicato in “Poeti e prosatori del Friuli” (Messaggero
Veneto 2004). Ha curato programmi culturali per la Rai del Friuli Venezia
Giulia. Nel 2005 ha lavorato al progetto di riscoperta del pittore sangiorgino
A. Filiputti detto Angiolino (1924-1999). Nel 2005 ha ridotto e
sceneggiato il racconto di C. Dickens Un canto di Natale. Sui temi della
Resistenza ha curato la pubblicazione di Diario di un gappista. Ha
scritto il poema epico/goliardico Sciaquoneide. Nel 2010, sempre per
Kappa Vu, č stato pubblicato il suo saggio Casanova gourmet, viaggio con un
goloso libertino nel secolo dei Lumi.
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